Come fare il parcheggio a L in retromarcia

Come fare il parcheggio a L in retromarcia

Parcheggio a L come fare

Il parcheggio a L è spiegato nel video tutorial in fondo alla pagina, video che ti illustrerà come fare. Tuttavia, ti sarà molto utile leggere anche le spiegazioni che seguono.

Il parcheggio a L prende il suo nome dal movimento del veicolo durante la sua esecuzione. Può essere eseguito sia in marcia avanti (prima marcia se su cambio manuale), sia in retromarcia. E’ di quest’ultimo che ci occuperemo.

Parcheggio a L in retromarcia
Esecuzione di un parcheggio a L in retromarcia

1. Accostamento e pre-posizionamento nel parcheggio a L

Posto che lo spazio ricompreso tra gli stalli di un parcheggio deve presumersi strada a doppio senso di marcia (salvo diverse segnalazioni), che si tiene la destra, e che non si dovrebbero richiedere accostamenti contromano, il pre-posizionamento per questa manovra si esegue accostando sul lato destro (in altre parole, affiancando i veicoli già parcheggiati sulla destra).

Fa eccezione il caso (di cui non ci occupiamo qui) di un’area di parcheggio, provvista di stalli ad “L”, la cui circolazione sia a senso unico (visibile da apposita segnalazione), nel qual caso potremmo essere richiesti di parcheggiare accostando veicoli parcheggiati a “L” dal lato sinistro.

Attiva l’indicatore di direzione destro, sia nel caso tu debba ancora rallentare per fermarti, sia nel caso in cui tu abbia appena avviato l’autovettura spenta, già accostata, e l’indicatore di direzione non fosse attivato.

La distanza laterale che devi tenere dai veicoli già parcheggiati a “L” deve essere superiore al metro, ovviamente tenendo conto dello spazio complessivo a disposizione, al fine di non creare intralcio alla circolazione degli altri veicoli. In genere, una distanza di 1,20 metri si rivela idonea ad eseguire la manovra senza ingombrare lo spazio destinati al senso opposto di marcia.

Solitamente ti sarà chiesto di parcheggiare a L a fianco di un veicolo o in mezzo a due veicoli.
Ebbene, è dall’estremità del primo veicolo che incontrerai durante la retromarcia che dovrai calcolare la distanza laterale di 1,20 metri. Laddove ti fosse chiesto di fare il parcheggio a L in uno stallo circondato da altri stalli vuoti, puoi tenerti ad una distanza di un metro (o anche meno) dalla fine degli stalli, che coincide con una linea disegnata a terra, parallela alla fiancata destra del tuo veicolo.

Porta la tua auto oltre il veicolo alla sinistra del quale vuoi fare il parcheggio a L.

2. Retromarcia con svolta

Inizia ad andare indietro a ruote dritte (mani sul volante) finché dal finestrino mobile destro posteriore, nel suo fondo (che solitamente coincide con una bacchetta metallica che supporta lo scorrimento del vetro) vedrai comparire il primo spigolo dell’auto alla cui sinistra stai parcheggiando.

A quel punto sterza completamente a destra (meglio se con veicolo in lento movimento), previa visione nello specchio retrovisore sinistro per controllare che non sopraggiungano veicoli (ai quali dovremmo dare la precedenza).

Controlla la parte retrostante il tuo veicolo servendoti della vista diretta (guarda attraverso il lunotto) per accertarti che non vi siano pedoni, animali, velocipedi o qualsiasi altra cosa) mentre entri nello spazio riservato al parcheggio. Quindi, utilizza momentaneamente gli specchi retrovisori (soprattutto il sinistro se stai parcheggiando in mezzo a due veicoli), sia per evitare urti, sia per prendere come riferimento le eventuali linee a terra al fine di determinare quando il tuo veicolo sia posizionato parallelamente alle strisce che delimitano i vari stalli di parcheggio.
Quindi, torna a guardare al lunotto (vista diretta) per completare l’entrata in retromarcia a volante dritto (entrambe le mani sono sul volante per tutta la durata della manovra, in quanto trattasi di un unico movimento che prevede l’uso del volante).

E se devo entrare in uno stallo circondato da stalli vuoti, senza macchine?

Nessun problema: gli stalli sostituiscono i veicoli che non ci sono, quindi i riferimenti saranno i loro spigoli, tracciati dalle linee.
Distanza laterale, come detto, di 60-70 cm dalla linea degli stalli più esterna. Quindi inizio a sterzare a destra quando mi vedo, nel fondo del finestrino mobile posteriore destro, il primo spigolo dello stallo che precede quello in cui voglio entrare.

Casi particolari in cui fare il parcheggio a L

E laddove mi fosse chiesto di parcheggiare a L in retromarcia appena dopo un marciapiede, un’aiuola o un divisorio?
In tal caso (raro ma accaduto durante esami di guida), si cerca di dar fondo alle proprie risorse ed esperienza, facendo uso sia della vista diretta che dello specchio retrovisore destro al fine di decidere un momento in cui iniziare a sterzare. Seguendo con concentrazione il movimento del veicolo, pronti a correggere lo sterzo (togliendone un po’ ed eventualmente rimettendolo).

Qui di seguito, ecco il nostro video tutorial su come fare il parcheggio a L, presente sul canale di youtube al quale potrai iscriverti:

Qui sotto, invece, un video di approfondimento che tratta e risolve le svariate situazioni erronee che si producono durante un esame di guida nell’esecuzione del parcheggio a L:

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